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55. Messaggi sul terminale

Il modo normale di inviare un messaggio a una persona è quello di utilizzare il servizio e-mail. Quando si desidera aprire una comunicazione istantanea, si utilizza normalmente il programma talk.

55.1 Comunicazione diretta

Per entrare in comunicazione diretta con un utente che sta utilizzando un terminale o una console di un certo computer raggiungibile attraverso la rete, si può utilizzare il servizio talk gestito attraverso il daemon talkd

# talkd

in.talkd

Consente l'instaurarsi di una connessione diretta tra due utenti, attraverso il protocollo talk. È gestito dal supervisore inetd e filtrato da tcpd.

Nell'esempio seguente, viene mostrata la riga di /etc/inetd.conf in cui si dichiara il suo possibile utilizzo.

talk    dgram   udp     wait    root    /usr/sbin/tcpd  in.talkd

$ talk

talk <utente> [<terminale>]

Permette di entrare in comunicazione con una persona che sta utilizzando un computer all'interno della rete. Il nome dell'utente può essere espresso identificando anche il computer all'interno del quale è o dovrebbe essere connesso: utente@computer. Se l'utente con qui si vuole comunicare è connesso su più terminali all'interno dello stesso computer, è possibile specificare il nome del terminale nella forma ttyxx. Quando la comunicazione si instaura, viene utilizzato uno schermo a due finestre per distinguere i messaggi inviati da quelli ricevuti. Durante la comunicazione, lo schermo può essere riscritto utilizzando la combinazione [Ctrl+l]. La comunicazione può essere terminata utilizzando il carattere di interruzione che di norma è [Ctrl+c]. La chiamata attraverso talk può essere impedita utilizzando il programma mesg.

$ ytalk

ytalk [-x] <utente>...

Si tratta di un sistema di comunicazione tra due o più utenti. Il suo funzionamento è simile a talk e può anche comunicare con utenti che usano lo stesso talk. L'utente può essere specificato in diversi modi.

---------

<nome>

un utente connesso alla stesso computer;

<nome>@<computer>

un utente connesso a un altro computer;

<nome>#<tty>

un utente connesso alla stesso computer su una determinata console.

<nome>#<tty>@<computer>

un utente connesso a un altro computer, su una determinata console.

---------

Durante la comunicazione, è possibile richiamare un menu di funzioni premendo il tasto [Esc].

File

~/.ytalkrc

Se esiste, serve per configurare ytalk secondo le preferenze dell'utente.

55.2 Invio di un messaggio circolare

Se quello che si desidera è l'invio di un messaggio circolare senza la necessità di avere un colloquio con gli utenti destinatari, si può usare rwall. Il sistema si basa sulle RPC, di conseguenza, è necessario che il computer o i computer destinatari di questo messaggio abbiano in funzione il portmapper, oltre al daemon particolare che si occupa di questo.

# rpc.rwalld

rpc.rwalld

rpc.rwalld è il daemon del servizio rwall. Per attivarlo è normalmente necessario avviarlo in maniera indipendente da inetd, attraverso la procedura di inizializzazione del sistema.

$ rwall

rwall <computer-remoto> [<file>]

Invia un messaggio, eventualmente già preparato in un file, a tutti gli utenti di un determinato computer remoto. Se non viene fornito il nome di un file contenente il messaggio da inviare, questo messaggio può essere inserito attraverso la console. Per terminare l'inserimento si utilizza il carattere <EOF> che di solito si ottiene premendo la combinazione [Ctrl+d].

55.3 Controllare il proprio terminale

L'uso di programmi come talk e rwall può essere molto fastidioso per il destinatario. Fortunatamente c'è la possibilità di impedire l'accesso al proprio terminale per questi scopi.

$ mesg

mesg [<flag>]

Controlla l'accesso da parte di altri utenti al proprio terminale. Viene usato di solito per impedire o permettere di ricevere messaggi attraverso programmi come write, talk e simili.

Opzioni

y

Permette agli altri utenti di scrivere sul proprio terminale.

n

Impedisce agli altri utenti di scrivere sul proprio terminale.

<non definito>

Se il flag non viene specificato, viene visualizzato lo stato attuale.

 

1997.10.26 - Scritto da Daniele Giacomini   daniele@calion.com   (vedi copyright: Appunti Linux).


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